Negli scorsi giorni si sono tenute a Cesenatico le gare nazionali delle Olimpiadi di Matematica.

Anche quest’anno presente alla manifestazione il Liceo Scientifico “Galilei-Campailla” di Modica.

Un’esperienza fantastica ed arricchente, che ha lasciato una traccia indelebile nei partecipanti.

“Per noi – spiega la delegazione del liceo Galilei Campailla – che arriviamo da Modica, il viaggio è veramente lungo, ma si rimane piacevolmente stupiti nell’ascoltare i ragazzi e le ragazze delle varie scuole superiori che si intrattengono, si conoscono o si riconoscono, dopo essersi incontrati l’anno precedente, discutendo degli esercizi di matematica dei vari allenamenti a cui si sono sottoposti, come se discutessero delle partite del campionato di calcio”

Un’esperienza tutta giovanile, partecipata ed entusiasmante. 

“Sono così numerosi, giovani, entusiasti, sono il nostro futuro, il futuro dell’Italia che con il nostro lavoro cerchiamo ogni giorno di costruire. Oberati e avviliti dalle mille incombenze che la fine dell’anno scolastico impone, in questa occasione ci si sente investiti da una ventata di aria fresca, che sveglia, incoraggia, ci fa sentire utili, fa nascere l’entusiasmo nel proprio lavoro, la voglia di lavorare dando il massimo. La sana competizione che anima tutto è tangibile durante le gare, diventa confronto, passione, sfida, i ragazzi e le ragazze si mettono in gioco” spiegano le prof.sse Maria Pina Ruta e Marilena Aloiso.

Le olimpiadi di matematica prima ancora di essere una competizione è il ritrovarsi tutti insieme e mettersi in gioco.

Questo è quanto vissuto anche Giorgio Abbate che in quest’occasione ha ricevuto una menzione d’onore. Sicuramente un importante momento di crescita che arricchisce il bagaglio culturale e umano di questo studente della 5° A del liceo scientifico “Galilei-Campailla” di Modica.