Stop al lavoro nelle ore più calde, arriva l’ordinanza del presidente Schifani
In questi ultimi giorni sono stati tanti e diversi gli appelli delle sigle sindacali per porre un rimedio all’emergenza caldo per i lavoratori più a rischio. Qualche ora fa è arrivata l’ordinanza a firma del Presidente regionale Renato Schifani.
Divieto di lavoro in Sicilia nelle ore e nei giorni più caldi per alcuni settori a rischio. È quanto prevede un’ordinanza urgente firmata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
L’ordinanza valida con efficacia immediata sarà in vigore sino al 31 agosto 2024, per gli addetti nei settori agricolo, florovivaistico, edile e affini che svolgono attività fisica intensa e in prolungata esposizione al sole.
“Si tratta di un provvedimento urgente – spiega il presidente Renato Schifani – che ho assunto in piena autonomia per tutelare la salute dei lavoratori più esposti al sole in questa fase in cui la Sicilia è interessata da un’eccezionale ondata di caldo, con temperature elevate e alto tasso di umidità. Per chi opera in queste condizioni in ambienti esterni i rischi sono elevatissimi: gli effetti dei colpi di calore possono anche essere letali”.
Cosa prevede l’ordinanza regionale
L’ordinanza, in particolare, prevede che su tutto il territorio siciliano, dalle 12.30 alle 16 vengano sospese le attività nei giorni in cui la mappa dell’Inail (pubblicata sul sito Worklimate) segnali un rischio “alto”.
Per quanto riguarda le operazioni di pubblica utilità, i datori di lavoro dovranno adottare misure organizzative per salvaguardare i livelli minimi delle prestazioni dei servizi essenziali.