Pozzallo – Ancora un tentativo di violenza sessuale nei confronti di una giovane donna a Pozzallo.

Questa volta la vittima è stata aggredita da un suo cugino di 28 anni residente a Ispica.

La donna si trovava nelle vicinanze dell’area portuale di Pozzallo quando suo cugino, ha tentato di avere un rapporto sessuale con lei aggredendola fisicamente.

La ragazza seppur presa dal panico e forse di sorpresa ha resistito evitando che il suo carnefice riuscisse a caricarla a bordo della sua auto per compiere la violenza in una zona più appartata. A questo punto l’energumeno ha provato a consumare la violenza sul posto strappandole i vestiti e cercando di avere un approccio fisico.

Fortunatamente una coppia che si trovava a transitare con la macchina è stata attirata dalle urla della ragazza e capendo quanto stava succedendo visto che era già seminuda è intervenuta a sua difesa e riuscendo a distrarre momentaneamente il suo aguzzino è riuscita a metterla in salvo per poi essere accompagnata alla Caserma dei Carabinieri di Pozzallo dove è stata accolta e ascoltata dal personale specializzato.

Subito dopo i militari dell’arma hanno ritenuto opportuno fare visitare e medicare la ragazza prima al Presidio Sanitario della città marinara e successivamente al Pronto Soccorso del “Maggiore – Nino Baglieri” di Modica dove i sanitari hanno refertato la vittima con 10 giorni di prognosi a causa delle ferite, i graffi e le lesioni riportate nella colluttazione con il suo aggressore.

Raccolto tutto il materiale informativo e i referti medici e dopo gli accertamenti fotografici della violenza subita, i militari hanno fatto scattare l’apposito dispositivo dell’Arma, hanno sequestrato i vestiti strappati a causa della violenza e hanno chiesto alla Procura della Repubblica di Ragusa l’emissione di una idonea misura cautelare nei confronti del ventottenne autore della violenza. Richiesta immediatamente accolta tant’è che il violentatore è stato ristretto agli arresti domiciliari.

foto repertorio