È tornata l’aria di festa allo Stadio Vincenzo Barone di Modica e non solo dopo il risultato che ha visto la squadra dei rossoblù portare a casa altri tre punti importanti confermando che la strada intrapresa è quella giusta.

L’entusiasmo era già nell’aria, gli spalti erano di nuovo pieni di uomini, donne e bambini tutti presenti per tifare il Modica Calcio e sognare la serie D. Proprio come in quella storica stagione 2002-2003 quando la squadra tornò in Serie D dopo aver vinto il proprio girone di Eccellenza.

Perché questo è l’obiettivo che tutti si aspettano di raggiungere quest’anno con la guida di Marcello Pitino che è un nome e una garanzia. Certo, nel frattempo, si dovrà anche completare il nuovo stadio ma questo è compito dell’amministrazione che pare stia portando a termine.

Perché nella realizzazione del sogno ognuno deve fare la sua parte. La dirigenza, i giocatori, i tifosi.

Quest’ultimi, ieri hanno, come sempre, fatto la loro parte sostenendo la squadra com’è giusto che sia e regalando suggestive coreografie al pubblico presente che deve sentirsi parte attiva del progetto perché la squadra è di tutti, è della città.

A proposito di tifoseria pare che quest’anno accanto agli storici gruppi di tifosi quali gli ‘Ultras zona 167’, ‘Teste matte rione Vignazza’ e ‘Ultras Modica 1932’ sia nato un gruppo spontaneo di tifosi dal nome ‘Figli della Contea’ che ieri hanno fatto il loro esordio negli spalti contraddistinguendosi per la maglia azzurra che indossavano.

Oggi uno di loro, Nele Vernuccio, ha spiegato le ragioni di questa scelta: “Da sempre i modicani abbiamo avuto un attaccamento alla squadra calcistica, ma soprattutto alla maglia. C’è chi lo fa e continua a farlo con il gruppo ultras, ma ci siamo anche quelli che lo facciamo da semplici tifosi. A tal proposito, da una idea di Michele Pulino si è creato il neo gruppo di simpatizzanti I FIGLI DELLA CONTEA. Da ieri pomeriggio anch’io, con enorme piacere, faccio parte di questo gruppo“

Fatto sta che ieri la città ha risposto bene alla chiamata della società spegnendo, almeno per il momento, le polemiche, che ad inizio stagione erano sorte proprio dal gruppo ‘Ultras Modica 1932’ contro il ‘Caro Biglietti’ visto che quest’anno per assistere ad una partita bisogna sborsare 10€.

“Siamo stanchi di questo calcio dove per un giocatore da viziare, ci sono centinaia di tifosi da spremere con prezzi di biglietti sempre più cari e tante mancate iniziative che dovrebbero coinvolgere i ragazzi a vivere la domenica come andrebbe vissuta per un tifoso di calcio. Che qualcuno si preoccupi del parere di quelle ragazze e di quei ragazzi che vivono la domenica allo stadio e rendono interessante il calcio, mettendo soldi di tasca propria e facendo sacrifici per mantenere questa passione, seguendo la propria squadra tutte le sante domeniche in giro per l’Italia e non solamente nelle partite in casa o peggio ancora in quelle di cartello”

E allora un plauso ai tifosi che al di la di ogni cosa sono presenti per sostenere la squadra adesso spetta a quest’ultima rispondere con i risultati a questo grande affetto mostrato dagli Ultras.

PH Gianni Lucifora (Pagina Ufficiale Modica Calcio)