Ragusa – Insidiosa trasferta per il Ragusa di Alessandro Erra che dopo il roboante successo ottenuto domenica scorsa al “Campo” a spese del Licata, domani pomeriggio alle15 cercherà certezze e un risultato positivo sul difficile campo dell’Enna.

La squadra gialloverde, infatti, è a caccia di riscatto dopo il tonfo rimediato nel turno precedente al “Fresina” di Sant’Agata di Militello.

Le “Aquile Azzurre”, che in settimana hanno rimpinguato la rosa con gli arrivi dei giovani Filippo Scipione e Antonio Cantone, non avranno al seguito i tifosi a cui la trasferta nel capoluogo più alto d’Italia è stata vietata per motivi di ordine pubblico in quanto al momento la struttura che ospiterà il match non è dotata di una tribuna ospiti.

“Giocheremo per i nostri tifosi, che – ha dichiarato Alessandro Erra – ci seguono sempre macinando chilometri. Questa volta non ci saranno, purtroppo, ma spero che noi come gruppo squadra riusciremo a regalargli una grande soddisfazione. L’Enna – continua – è una squadra giovane, ben allenata e ha l’entusiasmo di una neopromossa. Nella partita precedente ha subìto una sconfitta, ma può capitare una giornata storta. Noi, dal canto nostro, faremo di tutto per ottenere un risultato positivo. Se mi chiedono come affronteremo il match di domani -conclude Erra – rispondo come al solito, ovvero con grande impegno e partecipazione da parte di tutti”.

Per la trasferta di Enna, intanto, Erra non avrà a disposizione Danti, Benassi, Sottil, Crisci e Ahmetaj, mentre saranno da valutare le condizioni di Barrotta e Scaglione che probabilmente siederanno in panchina.