Il Comitato “Abbi cura di Cava Ispica” candida il sito archeologico a “I Luoghi del Cuore” del FAI
Il 14 settembre è partita la campagna “I Luoghi del Cuore” promossa dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), un’iniziativa che da oltre 20 anni mira al recupero, restauro e valorizzazione dei beni architettonici e ambientali italiani.
Tra i candidati di quest’anno, il comitato “Abbi cura di Cava Ispica”, sostenuto dalla Fondazione Grimaldi e dalle associazioni culturali VIA, Proserpina, AGT-Ragusa (Guide Turistiche di Ragusa), il Centro Studi sulla Contea di Modica, l’Ente Liceo Convitto e il Movimento in Difesa del Cittadino, ha proposto il sito archeologico di Cava Ispica. Questo luogo straordinario, ricco di storia e biodiversità, si trova in una situazione di degrado e abbandono che necessita di interventi urgenti.
Nonostante la rilevanza storica e culturale di Cava Ispica, molte aree del parco sono attualmente chiuse al pubblico, tra cui il Camposanto, le Grotte Cadute e la chiesa rupestre di Santa Maria. Gli affreschi della Grotta dei Santi, una chiesa rupestre dell’epoca normanna, sono ormai quasi illeggibili, mentre la tomba a finti pilastri dell’Antica Età del Bronzo è invasa dalla vegetazione.
Per sostenere la candidatura di Cava Ispica al censimento “I Luoghi del Cuore”, è possibile votare online sul sito ufficiale del FAI (https://fondoambiente.it/luoghi/parco-regionale-cava-ispica) o firmare presso i principali musei della città e a Palazzo Grimaldi. Il supporto alla candidatura potrebbe portare al finanziamento necessario per il restauro di questo prezioso sito archeologico.
Cava Ispica è una suggestiva vallata che si estende per circa 13 km, tra i comuni di Modica, Ispica e Rosolini, nella Sicilia sud-orientale. Questo territorio rappresenta un vero e proprio tesoro storico, con tracce che risalgono dall’Antica Età del Bronzo fino agli anni ‘60 del Novecento. Le numerose necropoli a grotticella artificiale lungo la vallata testimoniano un’antica abitazione preistorica, trasformate nel tempo in catacombe paleocristiane e successivamente in Ddieri, insediamenti rupestri medievali. Il parco ospita anche un raro Gymnasium in grotta di epoca ellenistica, con iscrizioni e sedili scolpiti nella roccia.
Con il sostegno del pubblico, Cava Ispica ha l’opportunità di ritrovare l’attenzione e le risorse necessarie per essere restaurata e nuovamente valorizzata, tornando a splendere come uno dei patrimoni più importanti della Sicilia.