Akragas 2

Ragusa 2

Marcatori: pt 42′ Bonilla, 43′ Levech, st 21′ Musumeci, 37′ Meola (rigore)

Akragas: Dregan, Da Silva, Meola, Sinatra, Levah, Lo Faso, Di Stefano, Palazzolo, Di Rienzo, Rechichi, Grillo. All. Lillo Bonfatto.

Ragusa: Grasso, Musumeci (45′ st Scipione), Iotti, Bonilla, Garufi, Crisci (19′ st Picchi), Parisi, Cipolla, Benassi, Tagliarino (28′ st Barrotta), Memeo. All. Alessandro Erra.

Arbitro: Gallo di Bologna

Assistenti: Di Marco e Cusumano di Palermo.

Agrigento – Finisce senza vincitori il derby siciliano tra Akragas e Ragusa giocato nel pomeriggio allo stadio “Esseneto” di Agrigento e valido per l’ottava giornata del girone I del campionato di Serie D.

Un pareggio che non accontenta nessuna delle due squadre, con il Ragusa che recrimina per un palo colpito e un rigore fallito, mentre per i “Giganti” è un punto che smuove la classifica con i biancoazzurri di Lillo Bonfatto, che restano tuttavia in fondo alla classifica.

Il Ragusa parte meglio degli agrigentini e dopo un predominio territoriale al 13′ ha la grossa occasione per passare in vantaggio. L’arbitro, infatti, vede un fallo in area di Rechichi e assegna il calcio di rigore agli azzurri che Bonilla non riesce a trasformare.

Il Ragusa non demorde e al 34′ potrebbe passare lo stesso in vantaggio, ma Crisci spreca malamente da buona posizione.

Il gol è nell’aria e arriva al 37′ con Bonilla che si fa perdonare per l’errore dal dischetto.

La gioia del vantaggio, però dura pochissimo per l’undici di Erra.

Nell’azione successiva al gol ragusano, infatti, l’Akragas pareggia con Leveh che trova la conclusione vincente e ristabilisce la parità.

Il finale di frazione è scoppiettante e nel recupero il Ragusa ha la possibilità per riportarsi avanti ma la conclusione di Bonilla si stampa sul palo.

Si va così al riposo con il punteggio di 1 – 1.

Nella ripresa il Ragusa è più determinato a cercare il nuovo vantaggio rispetto ai padroni di casa, ma per la prima parte della ripresa le difese hanno sempre la meglio sugli attacchi.

Al 21′ però ci pensa Musumeci a “spezzare” nuovamente l’equilibrio realizzando il gol del nuovo vantaggio ragusano.

L’Akragas prova a reagire si scopre un po’ per cercare la rete del pareggio, ma il Ragusa non riesce a sfruttare gli spazi lasciati nelle retrovie dagli agrigentini.

Al 37′ il signor Gallo ravvede un fallo all’interno dei sedici metri ragusani e assegna la massima punizione all’Akragas. Dal dischetto Meola non sbaglia e firma il 2 – 2.

Il Ragusa prova a cercare il nuovo vantaggio, ma senza scoprirsi troppo e alla fine il risultato non cambierà più fino al triplice fischio del direttore di gara.