Il Movimento delle Mamme di Modica si rivolge alla comunità con una lettera aperta, chiedendo di non lasciare che il disagio dei giovani scivoli nel silenzio e nell’indifferenza.

L’attenzione si concentra su un fenomeno preoccupante: l’aumento della dipendenza da sostanze tossiche tra i ragazzi, con ripercussioni che si manifestano in comportamenti violenti e isolamento sociale, a rischio di degenerare in atti pericolosi per sé stessi e per gli altri.

“Da più parti, sentiamo ogni giorno, un aumento di comportamenti violenti e di isolamento sociale che degenerano in atti pericolosi per sé stessi e per gli altri. Come movimento, chiediamo un approccio organico che coinvolga tutte le parti sociali della città, comprese le istituzioni amministrative, scolastiche, parrocchiali, associative.” si legge nella lettera.

Un appello all’unità e alla riflessione

Al centro della riflessione, il ruolo fondamentale delle famiglie: i genitori sono invitati a riflettere sulla frenesia della vita quotidiana, che spesso allontana dal dialogo e dall’ascolto dei propri figli.

“Chiediamo prima di tutto ai genitori di riflettere su questo tempo frenetico, che ci allontana dal dialogo e dall’ ascolto dei figli. Chiediamo che venga loro indicato a chi rivolgersi e come comportarsi se scoprono una dipendenza che riguarda i loro figli all’ interno familiare”.

Coinvolgere i giovani in prima linea

Ovviamente nelle lettera vengono invitati anche gli insegnanti e quanti si occupano in generale di educazione a dare una mano. Si legge ancora nella missiva: “Chiediamo che gli insegnanti diventino e siano considerati di supporto ai genitori, poiché sono spesso i primi a notare comportamenti più aggressivi, isolamento e abbassamento dei rendimenti scolastici. Chiediamo a chi ne ha le competenze e alle associazioni di volontariato la creazione di attività multiple e accessibili dentro la città , affinché possano coinvolgere in prima linea i giovani per un loro inserimento attivo dentro il tessuto sociale , che li allontani da forme progressive di isolamento”.

Il movimento a disposizione della città

Infine il Movimento delle mamme di Modica si mette a disposizione delle istituzioni pubbliche, religiose , associative e delle forze dell’ordine per creare momenti di incontro condivisi con i giovani e le loro famiglie, attraverso i nostri laboratori di uncinetto. 

Infatti scrivono nella lettera: “Il Movimento delle mamme di Modica porta avanti dal 2018 il suo progetto di solidarietà e cooperazione, che è l’ applicazione degli Artt. 2-3-11 della Costituzione Italiana, attraverso l’uncinetto e l’ incontro con persone e associazioni sul territorio della città di Modica e fuori”.

L’invito alla città è chiaro: unire le forze per non lasciare i giovani soli, offrendo loro opportunità di crescita e di inclusione, e riaffermando il valore del dialogo e dell’ascolto.