Modica rientra fra i 178 comuni multati dalla Regione Siciliana per mancata spesa, totale o parziale, dei fondi di democrazia partecipata del 2022.

Le sanzioni ammontano complessivamente a circa 1 milione 340 mila euro. In particolare il Comune di Modica dovrà  restituire somme pari a € 32.500,00.

Una notizia che lascia davvero senza parole anche se in realtà in questi anni siamo stati abituati a perdere dei fondi importanti e anche ad essere multati.

Era il 2021 quando si presentava lo stesso copione di oggi ovvero la Regione Siciliana, con tre distinti decreti, sanzionava il Comune di Modica obbligandolo alla restituzione di 132.364,18 euro per somme che erano destinate ad essere spese con forme di democrazia partecipata.

L’allora Sindaco Abbate per quattro anni non ha infatti usato i mezzi finanziari a disposizione della Regione per fare partecipare attivamente i cittadini alla scelta collettiva, penalizzando in tal modo tutta la città (leggi qui)

A distanza di qualche anno succede la stessa identica cosa.

Era il 2022 infatti quando era stato fatto l’annuncio da parte del consigliere della Nuova Dc Alessio Ruffino che con i fondi di Democrazia Partecipata si sarebbe sostituita la pavimentazione dell’impianto sportivo dell’Oratorio salesiano. In realtà più che effettuare la sostituzione dell’intera pavimentazione, come qualcuno sostiene, si è proceduto alla sistemazione di porzioni della pavimentazione, insomma a ‘tappare i buchi’.  

Ma solo nell’estate del 2024 finalmente iniziano i lavori. Era l’11 luglio quando sempre il consigliere della Nuova Dc Alessio Ruffino pubblicava un post sulla sua pagina in cui ne annunciava l’inizio e poi il 27 luglio raccontava ancora di come si stava procedendo speditamente (dopo due anni di attesa) alla loro realizzazione. 

Adesso però questa notizia ci fa comprendere come in questa città si è bravi a fare proclami a cui poi non seguono quasi mai fatti concreti. Che cosa sia successo dopo l’estate non è stato reso noto. Ora arriva questa richiesta di restituzione di somme.

Sulla questione interviene il consigliere del partito democratico Giovanni Spadaro che ha presentato un interrogazione per “conoscere i motivi per cui siamo stati sanzionati e perché i lavori sono iniziati solo nel 2024” . “Per questa prova di democrazia, scrive il consigliere dell’opposizione, 985 cittadini avevano votato a favore, che è un bel risultato”.

In effetti ci piacerebbe sapere perché succedono queste cose e perchè ancora una volta il Comune di Modica, dovrà restituire soldi stanziati dalla Regione.. La cittadinanza attende ora qualche spiegazione. Qualcuno che spieghi alla città che cosa è accaduto, vista la lodevole iniziativa per Modica Alta, purtroppo naufragata in questo modo e con spreco di fondi pubblici.