Democrazia partecipata a Modica: si potrà votare fino al 9 dicembre per scegliere tra 6 proposte

Con la determina n. 2756 del 28 novembre 2024, il Comune di Modica ha pubblicato l’avviso per il concorso di democrazia partecipata 2024.

La democrazia partecipata è uno strumento sempre più diffuso nei comuni italiani, che consente ai cittadini di scegliere azioni di interesse collettivo. Tutti i residenti a partire dai 16 anni possono esprimere la propria preferenza tra le proposte avanzate al Comune, contribuendo così al benessere collettivo.

I cittadini potranno votare fino al 9 dicembre 2024 alle ore 13.00, corredando la scelta con un documento di identità valido. Le modalità di voto sono: consegna brevi manu presso l’Ufficio Protocollo di Palazzo San Domenico, invio tramite posta raccomandata (farà fede il timbro postale di arrivo) oppure tramite posta elettronica certificata (PEC), indicando nell’oggetto “Democrazia partecipata – preferenza su proposte da finanziare”. È possibile esprimere una sola preferenza tra le sei proposte contenute nell’avviso.

Le sei proposte in gara

La prima proposta è “Green Education”, in tema di ambiente, ecologia e sanità, e mira a sensibilizzare all’uso dei mezzi pubblici e delle biciclette attraverso una campagna informativa sui percorsi bus, la creazione di piste ciclabili e l’organizzazione della “giornata senza auto” per un costo stimato di 20.000 euro.

Il secondo progetto, “Spazio Crescita”, riguarda i lavori pubblici e prevede la riqualificazione e l’ampliamento della bambinopoli antistante la Scuola Carlo Amore e il Centro Diurno di Frigintini, con un costo stimato di 30.000 euro.

Poi c’è, “Modica in Vista”, si concentra sullo sviluppo economico e turistico e prevede il rifacimento della segnaletica e delle panchine nel centro urbano, per un importo stimato di 18.000 euro.

La quarta proposta, “Villetta in Movimento”, punta al rinnovamento e alla valorizzazione tramite la creazione di un campo di pallacanestro e la riqualificazione della villetta presso l’Ente Liceo Convitto, con un costo stimato di 28.000 euro. Il quinto progetto è “Città Sicura”, il cui obiettivo è il potenziamento dell’impianto di videosorveglianza nel centro storico di Modica Bassa, con un costo di circa 25.000 euro. Infine, la sesta proposta, “Randagismo”, affronta il fenomeno del randagismo e dell’abbandono dei cani, con un costo stimato di 25.000 euro.

La democrazia partecipata rappresenta un’occasione importante per coinvolgere i cittadini nella scelta delle priorità per la comunità e contribuire in maniera diretta al miglioramento della città.

Comune di Modica, democrazia partecipata, modica

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