Corto cinematografico racconta una storia vera di bullismo. Successo a Ragusa per La Finestra
È stato presentato venerdì pomeriggio al cinema Lumiere di Ragusa il primo corto cinematografico “La finestra” prodotto dall’associazione culturale Mecenate con il patrocinio del Comune di Ragusa.
Ispirato ad una storia vera di bullismo, il cortometraggio è stato apprezzato dal pubblico e applaudito in sala per la straordinaria capacità di comunicare un messaggio sociale, mettendo in evidenza l’importanza di chiedere aiuto in situazioni di difficoltà e trasformare la sofferenza in una crescita.
Presenti all’evento il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Catia Pasta, l’assessore ai Sevizi Sociali, Elvira Adamo, e molti dirigenti scolastici degli istituti di Ragusa.
“La finestra”, che sarà presto disponibile anche per la proiezione nelle scuole, ha visto il debutto di un talentuoso gruppo di ragazzi dai 6 ai 20 anni, alcuni di loro per la prima volta davanti ad una telecamera, allievi del corso “Ciak…i corti” diretto dai docenti Salvatore Massari(regia), Peppe Busacca(scenografia e costumi) e Tiziana Bella(recitazione).
La magistrale interpretazione delle due co-protagoniste, Irene Spadola e Luna Massari, ha avuto come cornice l’idea di Peppe Busacca con la sceneggiatura di Michele Arezzo e le musiche di Peppe Arezzo.
Nutrito il gruppo di bravi attori in erba che hanno dato corpo alle scene: Francesca Antoci, Adelaide Massari, Eleonora Busacca, Tommaso Martorana, Marco Ghiani, Emanuele Marchi, Noemi Cavallo, Paola Riso, Giulia Calabrese e l’amichevole partecipazione di Eliana Di Martino e Grazia Gambuzza.
Alla fine della proiezione sono intervenuti sul palco, con la conduzione del giornalista Antonio La Monica, le autorità cittadine presenti e ragazzi per un coinvolgente momento di confronto.
“Il progetto – ha spiegato lo scenografo Peppe Busacca- rappresenta un traguardo importante, frutto di passione, impegno e creatività. ‘La Finestra’ affronta temi di grande attualità, come il bullismo, con uno sguardo intenso e coinvolgente e nasce dalle testimonianze stesse dei ragazzi che hanno lavorato in squadra alternandosi anche nell’esperienza di regia.”
L’ associazione Mecenate ha ringraziato il dirigente scolastico dell’istituto Berlinguer, Carmela Sgarioto, che ha autorizzato le riprese a scuola di alcune scene girate.
“Ci ha emozionato – ha affermato il videomaker e regista Salvatore Massari, mettere insieme le professionalità a servizio di un gruppo di ragazzi talentuosi che ci hanno permesso di portare a termine questo lavoro in quattro mesi e realizzare il sogno di portare il cinema a Ragusa da sempre condiviso fin da giovani con Busacca.”
Anche Laura Gueli, presidente dell’Associazione Mecenate, ha sottolineato la valenza formativa ed educativa dell’esperienza vissuta dai ragazzi con spirito di coesione e profondi legami di amicizia.
“La formazione cinematografica – ha spiegato Tiziana Bellassai– può dare a questi ragazzi strumenti per esprimersi attraverso il cinema e lavorando con loro abbiamo potuto constatare di aver avviato una conoscenza di sé stessi attraverso l’arte”.
Il Sindaco di Ragusa si è complimentato con i ragazzi ricordando che il bullismo è un fenomeno sempre esistito, ma certamente i giovani di oggi hanno la possibilità attraverso vari strumenti, come può essere anche il cinema, di crescere più consapevoli e sapere come reagire chiedendo aiuto.
A conclusione, anche il Dottore Giovanni Ottaviano, interprete nel cortometraggio, ricordando la sua esperienza di medico di famiglia delegato ad un rapporto confidenziale con i propri pazienti, ha ricordato che molto spesso le carenze di salute manifestano un disagio latente “Genitori e insegnanti – ha detto- non sottovalutate nessun segnale, guardate negli occhi i vostri ragazzi”.
Cettina Divita
Associazione Mecenate, Catia Pasta, Ciak...i corti, comune di ragusa, Eliana Di Martino, Elvira Adamo, Grazi gAMBUZZA, Irene Spadola, Michele Arezo, Peppe Cassì, Salvatore Massari, Tiziana ASSAI, Tiziana Bella