La Sicilia resterà bianca almeno per il momento. A consentirlo sarà il cambio dei parametri, previsto nelle prossime ore, che considera non solo il numero dei contagi da Coronavirus, ma anche il tasso di ospedalizzazione che fino a questo momento si mantiene basso.

La Sicilia dunque non passerà in zona gialla, dove vige l’obbligo di mascherina anche all’aperto. L’isola comunque resta una delle regioni più a rischio “retrocessione” perché il tasso di occupazione dei posti letto è già alto e sopra la media nazionale.

Per andare in fascia gialla non basterà superare i  50 casi settimanali ogni 100 mila abitanti e sulla revisione dei parametri i presidenti di regione propongono una soglia del 20% di posti occupati per le terapie intensive e del 30% per i reparti ordinari, soglia oltre la quale si andrebbe in zona gialla.

Su questi parametri, come dicevamo, la trattativa è ancora in corso. Attualmente la Sicilia ha una soglia di occupazione dei posti di terapia intensiva del 3%, più alta rispetto ad altre regioni, ma comunque ben al di sotto della soglia di allerta. Si punta sulle vaccinazioni.