Prime uscite stagionali per le formazioni ragusane di Promozione impegnate nelle gare di andata del primo turno di Coppa Italia, che come sempre accade sono un buon banco di prova prima dell’inizio del campionato.

Delle sei “sorelle” iblee, partono bene soltanto Modica Calcio e Città di Comiso. Nell’anticipo di ieri, infatti, i “tigrotti” di Giancarlo Betta hanno stravinto 4 – 1 allo stadio “Aldo Campo” contro il Pro Ragusa ipotecando così il passaggio del turno.

Nel pomeriggio si è giocato il resto del programma con il Città di Comiso che al “Pietro Scollo” di Modica grazie a un rigore trasformato da Omar Mascara (nella foto) si è aggiudicato di misura il derby contro il Calcio Scicli che ha tenuto bene il campo, nonostante l’organico incompleto e il ritardo di preparazione rispetto ai verdearancio comisani.

Un gol di Antony Carrabino, condanna il Frigintini di Stefano Di Rosa alla prima sconfitta sul campo di un Città di Canicattini che seppur rinnovato ha già trovato un buon assetto facendo anche tesoro degli errori commessi nel recente passato. Nulla di compromesso, tuttavia, per i rossoblu della frazione modicana, che domenica prossima nel return match avranno le loro chances per ribaltare il punteggio e superare il turno.

Sconfitta di misura anche per il Vittoria che nel “quasi derby” contro il Gela esce dal “Vincenzo Presti” battuto 2 – 1. Meglio i gialloneri di casa nella prima frazione di gioco che hanno chiuso in vantaggio per 2 – 0 grazie alle reti di Sammartino e Ascia, mentre nella ripresa in apertura Barresi rimette in “corsa” i biancorossi ipparini ai quali non si poteva chiedere di più visto le grandi difficoltà che stanno incontrando in questo inizio di stagione che a Vittoria oltre alla mancanza di strutture è stata compromessa dal continuo aumento dei contagi che hanno portato la città ipparina da ieri in zona “Arancione”.

Domenica prossima si replica a campi invertiti e salvo sorprese, tranne il Modica che ha vinto largamente tutte le altre gare sono ancora con la qualificazione al turno successivo in bilico.