Modica – Il movimento “Non una di meno ” torna a far rumore.

Un rumore che già in passato con il loro “silenzio ” ha dato voce a chi una voce non ha più.
Un gruppo misto, formato da 20 persone , suddivisi in uomini e donne, di età compresa dai 18 ai 40 anni.

Lottano per i propri e altrui diritti, nella loro pagina Instagram come biografia troverete scritto ” le molestie e gli abusi sul lavoro sono pane quotidiano ma non sono un destino ineluttabile. Ribellarsi è giusto #NONSEISOLA”

Domani alle 17 si riuniranno insieme ad altre persone a Modica, al Largo Innocenzo Pluchino in Viale Medaglie d’Oro (dietro piazza Corrado Rizzone) per contrastare l’affossamento del ddl zan.

Abbiamo parlato con la portavoce gruppo Non una di meno :

Com’è nata l’idea di questo gruppo ?
” Il gruppo è nato 7 mesi fa, è un comitato che si batte per la violenza di genere, non si ferma solo alla violenza contro le donne ma va a toccare diversi punti.
Abbiamo cominciato con la panchina fucsia al Belvedere per ricordare le vittime di femminicidio e i drappi rossi ; adesso ci sentiamo in dovere di scendere in piazza per manifestare i nostri diritti e quelli di tutti.
L’affossamento del DDL ZAN al Senato ha smosso i nostri animi.

Con questa manifestazione cosa volete far capire?

” Domani oltre a far sentire il nostro grido per un diritto che ci è stata vietato in maniera barbara, vogliamo sensibilizzare su alcuni temi che ad oggi risultano ancora spinosi per alcuni “

L'iniziativa dei fiocchi rosa non è stata ben accetta, avete subito atti di vandalismo, come avete reagito?

“Dopo i fiocchi abbiamo deciso di essere più invasivi con la panchina, che era più difficile da slegare o portare via.
Il contesto modicano non ha accettato al 100% questo gesto, ma noi continuiamo.

Il gruppo “Non una di meno ” non è il solo a manifestare in queste ore, dopo l’affossamento in senato, sono stati tanti i comitati ad organizzare proteste nelle varie piazze d’Italia.