Tuzi e Mattioni, presenze di prestigio nella sede di Confcommercio Ragusa
Due prestigiose presenze ieri nella sede provinciale di Confcommercio Ragusa. A fare visita alla realtà iblea sono stati Fabio Tuzi, direttore centrale di Confcommercio, e Renato Mattioni, capo di gabinetto della confederazione sempre a livello nazionale.
A fare gli onori di casa il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, nell’ambito di un vertice che ha visto la presenza dei presidenti sezionali delle città iblee, del presidente di Commerfidi, Salvatore Guastella (che ha parlato dell’evoluzione del mondo dei confidi), del presidente di Federmoda, Daniele Russino (che messo in evidenza le serie problematiche dell’intero comparto), e del vicepresidente provinciale Antonio Prelati.
“Ci siamo confrontati – chiarisce Manenti – sui futuri progetti di sistema a livello nazionale che avranno una ricaduta sia sull’ambito regionale quanto su quello provinciale. Tutto ciò è stato possibile grazie ai buoni rapporti che sono stati instaurati sin dall’inizio del mio mandato con i vertici nazionali. Infatti, era la prima volta che due figure così prestigiose della confederazione venivano accolte nella nostra città.
Il tour dei dirigenti nazionali, che andranno a visitare altre città in tutta Italia, è partito proprio da Ragusa. Li ringraziamo perché si sono messi a disposizione per affrontare le problematiche emerse dopo il periodo pandemico, a cominciare da una certa disaffezione nei confronti dell’associazionismo”.
“Ecco perché – prosegue Manenti – in questo contesto, i progetti che stiamo portando avanti, legati alla transizione energetica, con capofila Green med, la società dell’unione dei servizi, assumono una valenza speciale, costituiscono il valore aggiunto che ci aiuteranno a superare questa fase complessa.
Tuzi e Mattioni si sono complimentati con la nostra realtà dopo avere preso atto che la stessa è in fase di evoluzione con l’obiettivo di consolidarsi e di migliorare sempre più posizioni per quanto concerne le politiche sindacali a favore dei nostri associati. Abbiamo fatto emergere un modo di fare, una mentalità più che positiva nella risoluzione delle problematiche sia amministrative quanto economiche a livello di sistema”.