Dalla Regione 2 milioni 495 mila euro per i centri antiviolenza e le case rifugio

Palermo – 2 milioni 495 mila euro, ovvero un milione in più rispetto all’anno precedente, è quanto destinato dalla Regione, ed in particolare dall’assessorato regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali, ai centri antiviolenza e alle case rifugio. L’intervento inserito nel “Piano regionale per gli interventi per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere” rappresenta un aiuto concreto per sostenere e potenziare i servizi in difesa delle donne vittime di abusi e maltrattamenti.

La necessità di aumentare questi fondi è scaturita dalle rendicontazioni prodotte dalle associazioni e cooperative sociali che operano sul territorio regionale. Da un ultimo monitoraggio effettuato a seguito dei bandi per accedere ai finanziamenti, le strutture registrate all’albo regionale sono infatti aumentate: in Sicilia risultano attivi 26 centri antiviolenza e 49 case a indirizzo segreto sulle 52 previste (tre sono in corso di attivazione).

Abbiamo impegnato tutti i fondi disponibili per intervenire concretamene nel contrasto alla violenza sulle donne, ha dichiarato l’assessore regionale alla Famiglia Antonio Scavone, a dimostrazione dell’attenzione che il governo Musumeci ha sempre manifestato nella difesa delle situazioni di fragilità e nel sostegno a chi è vittima di abusi e maltrattamenti. Purtroppo, in quest’ultimo periodo i casi di violenza, troppo spesso con esiti tragici, hanno registrato un significativo incremento. Abbiamo il dovere di portare avanti ogni azione utile per arginare questo fenomeno”. In particolare sono stati pubblicati due decreti con cui vengono impegnati 780 mila euro per contributi da concedere per la gestione dei centri antiviolenza, mentre un milione 715 mila euro sono destinati alle spese di gestione delle case rifugio.

Ricordiamo che I centri antiviolenza sono luoghi in cui si offre consulenza accogliendo le donne che hanno subito violenza. Alla base del lavoro dei Centri c’è una profonda conoscenza delle cause della violenza e delle conseguenze che ha sulle vittime. Le case rifugio invece sono strutture dedicate, a indirizzo segreto, che forniscono un alloggio sicuro alle donne, vittime di violenza e ai loro bambini, a titolo gratuito e indipendentemente dal luogo di residenza. Obiettivo è quello di proteggerli e di salvaguardarne l’incolumità fisica e psichica. 

antonio scavone, Politiche sociali

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings