Ragusa Calcio 2

Acicatena 0

Marcatori: pt 40′ Trovato (autorete), 45′ Maimone

Ragusa Calcio: Busà, Messina (41′ st Semprevivo), De Rios, Floro Valença, Miano, Sferrazza, Maimone (16′ st Battaglia), Sangarè (42′ st Bettabghor), Belluso (st 37′ Cornazzani), Grasso, Cacciola. A Disp: Di Martino, Randis, Gatto. All. Filippo Raciti.

Acicatena: Caruso (pt Castrianni), Genovese, Trovato (10′ st La Piana), Zumbo, Lucangeli, Nicotra, Santucho (st 28′ Carbonaro), Tomarchio, Giannetto (45′ st Bottino),Calì, Barbagallo. A Disp: Leone, Spadaro. All. Vittorio Jemma.

Arbitro: Francesco Comito di Messina.

Assistenti: Gerardo Calandra Sebastianella di Messina e Andrea Calanni di Barcellona Pozzo di Gotto.

Ragusa – Con il più inglese dei punteggi il Ragusa batte l’Acicatena e blinda il primo posto in classifica dagli attacchi dell’Igea 1946 che insegue gli azzurri di Filippo Raciti con tre punti di ritardo.

Quella contro la formazione catenota non è stata una gara facile perchè la formazione di Jemma è squadra tosta e perchè si tornava in campo dopo più di un mese di stop.

Il Ragusa parte subito forte e costringe sulla difensiva gli ospiti che si chiudono a riccio e provano a punzecchiare con azioni in ripartenza.

Poco prima del quarto d’ora la prima grossa occasione per i padroni. L’arbitro assegna un calcio di rigore alla formazione di Filippo Raciti per un fallo di mani di Zumbo. Maimone calcia alto, la sfera che scheggia il sette alla destra del portiere avversario e finisce sul fondo.

Il Ragusa non si scompone e tiene sempre in mano il pallino del gioco. E poco dopo su corner di Floro Valença si accende una mischia in area con un tocco di un giocatore in maglia azzurra che finisce di poco a lato.

Al 40′ il Ragusa passa in vantaggio. Da un traversone dalla sinistra la palla arriva in area etnea e la sfortunata deviazione di Trovato manda la palla in rete nella sua porta.

L’Acicatena accusa il colpo e il Ragusa ne approfitta immediatamente e al 45′ trova il raddoppio con Maimone che riceve palla all’interno dei sedici metri e con un tiro a mezza altezza infila per la seconda volta la porta dell’Acicatena e si fa perdonare per l’errore dal dischetto.

È questa l’ultima occasione che chiude la prima frazione di gioco.

Nella ripresa i padroni di casa gestiscono bene il gioco, rischiando poco o nulla. Poi la girandola delle sostituzioni e la stanchezza che si fa sentire in entrambe le formazioni fa si che il gioco diventi meno fluido. Al fischio finale è il Ragusa a far festa per la vittoria che conferma la leadership della classifica.