Cisl Ragusa: Vera Carasi sulle prospettive del Pnrr e le possibilità di occupazione giovanili

Finalmente possiamo contare su risorse adeguate, e parlo delle prospettive previste dal Pnrr, per avviare un percorso virtuoso tra politiche passive e attive del lavoro, per offrire strumenti di inserimento ai giovani, con un sistema efficiente e garantito sul territorio perlomeno nei livelli essenziali. Ma è necessario uno scatto che possa recuperare velocemente il gravissimo ritardo scontato pure dai nostri territori, anche perché, alla luce dello sblocco dei licenziamenti che a breve sarà totale, sarebbe necessario disporre da subito di strumenti ad utilizzo automatico, così da profilare le politiche attive come un vero e proprio diritto-dovere”.

E’ quanto afferma la segretaria generale dell’Ust Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi, a proposito della necessità, pure per l’area iblea, di riprendere immediatamente il percorso di potenziamento dei Centri per l’impiego.

“Se i centri pubblici per l’impiego – aggiunge Carasi – devono restare il motore del sistema, essi devono però potersi avvantaggiare di una spinta sinergica rappresentata dalla collaborazione con le agenzie private. L’emergenza Covid ha portato in drammatica evidenza l’annosa questione dei lavoratori in nero, che non solo hanno perso il lavoro ma, essendo invisibili, non hanno avuto diritto alle tutele. Ben venga, pertanto, il Piano nazionale per la lotta al sommerso.

Ma la parte più difficile è immaginare incentivi reali all’emersione. Noi crediamo che per i settori più esposti vadano messi in piedi strumenti specifici. Ad esempio, per il lavoro domestico, paradossalmente uno dei settori dove il nero è più diffuso e in prospettiva uno di quelli destinati a crescere di più, va fatto tesoro della pluriennale esperienza francese che nel 2005 ha introdotto l’Agenzia nazionale dei servizi alla persona con ruoli di coordinamento e un sistema grazie al quale la famiglia può scegliere fra diversi fornitori accreditati e godere di considerevoli agevolazioni fiscali.

Molto importante per i giovani anche il potenziamento del Servizio civile universale, una scommessa sul piano dell’educazione civica praticata ma anche su forme di apprendimento non formale ma comunque orientate a future scelte professionali. Altro tema centrale è quello dell’occupazione femminile, rispetto a cui il Pnrr appare carente.

Poche e non risolutive le misure specifiche, tra le quali i progetti per l’imprenditoria femminile, sui quali il Piano ripone aspettative eccessive, non potendosi certo considerare una azione determinante a fronte del tasso di occupazione femminile della nostra area che è nei bassifondi della classifica a livello italiano”.

giovani, Ust Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings