Il Santa Croce indenne a Viagrande, sotto di due reti il “Cigno” rimonta e con i gol arriva anche un punto

Città di Viagrande 2

Santa Croce 2

Marcatori: pt 12′ Boccaccio, 18′ Aleo, 29′ R. Patanè (autorete), 36′ Baumwollspinner

Città di Viagrande: Nicotra, Patanè S., Puccio, Boccaccio, D’Arrigo, Patanè R., Santitto, Talotta, Aleo (35’st Palma), Messina (1’st Borzi’), Maccarone (21’st Ferrarotti). All. Anastasi

Santa Croce: Cavone, Iozzia, Cosentino, Baumwollspinner, Gomes Guerra, Mancuso, Reale, Mina Pineda (52’st Celestre) Quintero, Leone (32’st Valenti) , Floridia (45’st Incatasciato L.). All. Lucenti

Arbitro: Andrea Traini di San Benedetto del Tronto

Assistenti: Andrea Varisano e Gaetano Florio di Agrigento

Note: 40′ st espulso Quintero per fallo di reazione

Viagrande – Finisce senza vincitori lo scontro tra “poveri” ai piedi dell’Etna tra il Viagrande e il Santa Croce.

Un pari alla fine giusto che smuove la classifica delle due squadre,ma che serve sicuramente di più alla formazione di Lucenti che tiene a distanza la formazione catanese.

Succede tutto nella prima frazione di gioco quando prima il Santa Croce si complica da solo la gara, va sotto di due gol, ma il Viagrande sbaglia parecchio dopo il doppio vantaggio e permette al “Cigno” di ristabilire la parità.

La gara si sblocca al 12′. Incomprensione tra Cavone e Mancuso con Boccaccio che ne approfitta immediatamente, ringrazia e porta in vantaggio i padroni di casa.

Il Santa Croce accusa il colpo e stenta a reagire, mentre il Viagrande sulle ali dell’entusiasmo prova a raddoppiare e ci riesce 6′ dopo il vantaggio con Aleo che con un tiro di prima intenzione non lascia scampo a Cavone.

Sotto di due reti, il Santa Croce ha una reazione d’orgoglio e poco prima della mezzora accorcia le distanze grazie a una sfortunata autorete di R. Patanè.

La gara si fa vibrante e combattuta e al 36′ gli ospiti ristabiliscono la parità con Baumwollspinner trova lo stacco di testa che batte il portiere di casa.

Nella ripresa le due squadre lottano senza risparmio, ma le difese sono più guardinghe anche se le azioni per tornare in vantaggio non mancano da una parte e dall’altra.

Al 19′ è Leone a fare tutto da solo e dopo aver scartato un paio di avversari va al tiro con il portiere che devia in angolo.

Risponde il Viagrande 5′ dopo con il tiro di Aleo disinnescato da Cavone.

Al 40′ ospiti in dieci per un fallo di reazione di Quintero che costringe l’arbitro a mandarlo in anticipo sotto la doccia, poi il fischio finale che decreta la spartizione della posta in palio.

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