Egea PVT Modica 1

Rizzotti Design Catania 3

Egea PVT Modica: Bacciottini 1, Longobardi 22, Antonaci 5, Saccani 1, M’Bra 17,Gridelli 5, Herrera 20, Salamida 4, Brioli, Ferrantello (L1), Salviato (L2). All. Quarta.

Rizzotti Design Catania: Bordignon 10, Catania 9, Alessia Conti 10, Bertone 14, Picchi, Bulaich Simian 26, Bridi 7, Poli 1, Oggioni (L), n.e. Michela Conti. All. Chiappafreddo.

Arbitri: Sergio Pecoraro di Palermo e Giovanni Ciaccio di Altofonte.

Note:Parziali 25/23, 17/25, 30/32, 17/25

Modica – Continua la serie di sconfitte casalinghe per l’Egea PVT Modica, che ieri sera al “PalaRizza” è stata battuta in rimonta in quattro set nel derby siciliano di serie A2 dalla Rizzotti Design Catania.

Una partita a tratti bella, ma molto combattuta, dove il sestetto etneo ha fatto valere quel pizzico di esperienza in più nei momenti cruciali per sbancare il taraflex dell’impianto di via Catagirasi e allungare il distacco proprio dalle biancorosse di Enrico Quarta.

Il derby di Sicilia era il recupero della seconda giornata di ritorno non disputato lo scorso 26 dicembre per alcune positività al covid.

Le ragazze di coach Chiappafreddo spinte da una straripante Daniela Simian Soledad (26 punti a referto) hanno impiegato 1h 48′ per piegare la resistenza delle modicane che hanno avuto in Marika Longobardi (22 punti) e Yusleyni Herrera (20 punti) le bocche di fuoco più prolifiche, che hanno cercato di tenere testa alle avversarie.

La sfida è stata equilibrata, con Modica che ha messo il muso avanti nel punteggio (8/6) nelle fasi iniziali del primo parziale, ma Catania è sempre rimasta in scia alle biancorosse e a metà set è avanti di 1 (15/16). Le etnee sul finire provano ad allungare (19/21), ma le biancorosse con un finale in crescendo piazzano un break di 6 – 2 ribaltando il punteggio che le vede aggiudicarsi il set al fotofinish 25/23.

La reazione ospite è immediata e al cambio di campo le etnee prendono in mano le redini del gioco (6/8). La forbice si allarga a metà frazione con Catania avanti di 4 (12/16). E’ questo il break che indirizza il set, perchè le modicane hanno il solito passaggio a vuoto che permette alle avversarie di allungare definitivamente (13/21) e rimettere il risultato in parità con un facile 17/25.

Il terzo set è il più combattuto e ricco di colpi di scena.

Modica si riorganizza e nelle battute iniziali della frazione è avanti di 2 (8/6), ma Catania non si lascia intimorire e resta in scia delle modicane che a metà set mantengono sempre un leggero vantaggio (16/14). Le battute finali del set sono avvincenti e vietate ai deboli di cuore. Catania ricuce il piccolo strappo e passa a condurre 20/21, ma Modica non vuole cedere e impatta.

Si va così ai vantaggi che dopo ben 36′ di lotta senza esclusione di colpi premiano Catania che si aggiudica il parziale 30/32 e passa a condurre nel computo dei set.

Le modicane questa volta accusano il colpo e al cambio di campo sembrano con il freno a mano tirato. Catania, dall’altra parte della rete sente il profumo del successo pieno e sulle ali dell’entusiasmo riesce immediatamente ad allungare con un 3/8 che indirizza il parziale. Modica prova a reagire, ma a metà frazione è ancora in ritardo di 5punti (11/16). Quarta prova a spronare le sue atlete, che hanno un calo e non ci credono più (14/21). Catania allora piazza l’affondo finale e con il 17/25 conclusivo si aggiudica set e partita portando a casa tre punti pesantissimi che lasciano le biancorosse modicane sempre più sole in fondo alla classifica.