Com’era facilmente prevedibile l’annuncio dei lavori stradali fatto ieri mattina dal sindaco di Scicli Giannone, non è passato inosservato ai partiti di opposizione. A nulla è valsa la spiegazione, anticipata dal primo cittadino, che a ritardare il progetto sia stata la pandemia.

“E’ la condanna delle popolazioni che hanno amministrazioni pressappochiste: avere la sistemazioni delle strade comunali ogni 5 anni” scrive oggi “Diventerà Bellissima” che evidenzia: accade a Scicli, dove dopo 5 anni di dinoccolamento a battere i pugni sul tavolo e ad essere politicamente evanescente, il sindaco di Scicli si sveglia ricordandosi che i cittadini hanno il diritto di percorrere strade decenti.

Diventerà Bellissima accusa il sindaco di non avere fatto nulla in 5 anni, la scusa: la pandemia. Ma soprattutto la scarsissima organizzazione data da una compagine politica incapace.

“Adesso gli viene l’input, al caro sindaco. Guarda caso in zona “cesarini elezioni”. Ed in un momento che dovrebbe essere fuori dalla sua effettiva amministrazione. Il suo mandato è scaduto a fine Novembre 2021. Oggi siamo ancora sotto la sua gestione per una bizzarra legge che proroga il mandato di 6 mesi per arrivare ad elezioni per aree omogenee”.

Diventerà Bellissima conclude: “Se avesse finito d’esser sindaco quando gli toccava, a Novembre 2021, non avremmo avuto niente di niente. Oggi, a fine febbraio 2022, abbiamo le promesse. Ah, cchi sinnicu!”.

Noi dalle nostre pagine avevamo sperato che alla città, alla fine, fosse interessato solo il risultato, ma eravamo stati troppo ottimisti. La polemica è stata servita su un piatto d’argento agli oppositori politici dal sindaco Giannone.