E’ stato un incontro lungo e proficuo quello tra il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna e il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese che si è tenuto a Roma nei giorni scorsi.

La Ministra si è congratulata con Ammatuna per il risultato elettorale ottenuto, esprimendo apprezzamento per il lavoro svolto in questi anni in una città, come Pozzallo, dove l’attenzione nei confronti dell’emergenza migranti è sempre alta.

Da parte sua Ammatuna ha ringraziato la Ministra Lamorgese “per le parole di grande apprezzamento espresse nei miei confronti che testimoniano, ancora una volta, la costante attenzione del Ministero degli Interni verso la comunità pozzallese”.

All’incontro era presente anche il Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Prefetto Francesca Ferrandino che il sindaco Ammatuna ha ringraziato “per la concreta e fattiva vicinanza manifestata in questi mesi alla città di Pozzallo”.

Al centro della lunga chiaccherata informale che si è tenuta fra i due rappresentanti istituzionali il tema dell’immigrazione alla luce, in particolare, delle nuove disposizioni previste con l’approvazione del decreto legge n. 24 del 2022, il 1° aprile 2022 che ha determinato il 31 marzo la fine dello stato di emergenza.  Queste nuove disposizioni pongono un problema di gestione dei presidi sanitari dei migranti.

Una tematica che presenta diversi nodi da sciogliere sulla quale interverrà anche il Ministero della Salute perché è necessario gestire la fine dell’emergenza attuando per i migranti apposite misure fondamentali per garantire la loro sicurezza e quella dei cittadini.  

Oltre alla questione sanitaria il sindaco Ammatuna ha espresso la necessità di un aumento delle forze dell’ordine sul territorio e di una gestione delle espulsioni degli immigrati irregolari che possa essere più ordinata e sicura. Il sindaco ha inoltre rinnovato l’invito fatto qualche anno fa al Ministro di venire a Pozzallo.