Il Modica domina nel primo tempo e soffre il S. Croce nella ripresa, ma festeggia i 90 anni con un successo
Modica Calcio 2
Santa Croce 1
Marcatori: pt 14′ Prezzabile, st 6′ Napolitano, 22′ Falco (rigore)
Modica Calcio: Giuseppe Misseri, Scrugli, Butera, Salvatore Misseri, Vindigni, La Cognata,Lorenzo (19′ st Pandolfo), Prezzabile (33′ st Pellegrino), Agodirin, Falco (31′ st Musso), Sangarè (12′ st Coria). A disp: Petrolo, Aquino, Sigona, Carpinteri, Riela. All. Giancarlo Betta.
Santa Croce: Alcaraz, Pisciotta, Russo, Sene Pape, Ravalli, Giuffrida, Reale, Di Nora (34′ st Gjini), Sowe, Napolitano ( 43′ st Celestre), Di Perna (18′ st Ruffino). A Disp: La Rosa, Zerillo, Drago, Pitanza, Licitra. All. Gaetano Lucenti.
Arbitro: Alessio Marino di Acireale.
Assistenti: Sebastiano Antonio Grasso e Davide Orazio Belfiore di Acireale.
Modica – Un Modica Calcio “double face” si aggiudica il derby con il Santa Croce, riscatta la sconfitta sul campo della Nebros e festeggia nel migliore dei modi il suo novantesimo compleanno.
La squadra di Giancarlo Betta, dopo aver dominato per tutto il primo tempo la formazione di Gaetano Lucenti, raccogliendo meno di quanto meritasse, nella seconda frazione di gioco è entrata in campo molle subendo il ritorno del Santa Croce che ristabilisce la parità e poi subisce il gol che vale la sconfitta nel suo momento migliore.
Il Modica Calcio parte subito con il piede sull’acceleratore e dopo meno di 60” di gioco va vicino al vantaggio. Falco lavora un buon pallone sulla sinistra e serve in corridoio Butera che crossa dal lato corto dell’area di rigore avversaria. Sulla sfera si avventa Agodirin che gira a rete sul primo palo con palla deviata in angolo da un difensore.
Al 11′ è Prezzabile, dopo una bella azione corale, a ricevere palla sulla sinistra e crossare in area per l’inzuccata di Agodirin che finisce di poco alta sulla traversa.
Il gol dei “Tigrotti” è nell’aria e arriva al 14′. Sugli sviluppi del terzo corner battuto dai rossoblu, Falco dalla destra crossa in area, dove Agodirin di testa anticipa tutti, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa (foto all’interno dell’articolo), la sfera torna in campo dove Prezzabile di testa da pochi metri mette in rete per il vantaggio dei padroni di casa.
Il Modica insiste e al 24′ si fa minaccioso dalle parti di Alcaraz con Sangarè che stacca di testa su un traversone dalla destra di Agodirin, ma non inquadra la porta.
Al 28′ punizione velenosa di Prezzabile con palla che da l’illusione ottica del gol, ma che esce di pochi centimetri alla destra di Alcaraz disteso in tuffo.
Al 33′ altra grossa occasione per i rossoblù di casa. Butera, in proiezione offensiva sulla sinistra crossa dal fondo, sul primo palo Sangarè stacca di testa, prende in contro tempo Alcaraz con palla che si stampa sul palo.
È questa l’ultima azione degna di nota che manda le squadre al riposo con il Modica Calcio meritatamente in vantaggio.
Nella ripresa i rossoblù entrano in campo con meno convinzione dei primi 45′, mentre il Santa Croce è più intraprendente.
La prima occasione per i ragazzi di Lucenti arriva al 2′ quando Di Nora dalla destra crossa in area per lo stacco aereo di Sene Pape con palla che esce larga alla destra di Giuseppe Misseri.
Al 6′ arriva il pareggio del “Cigno” con Napolitano che sugli sviluppi di un cross basso arrivato dalla sinistra anticipa tutti e con un tap-in ravvicinato mette alle spalle di Giuseppe Misseri.
Il Modica accusa il colpo e non riesce a reagire. Betta capisce che deve cambiare qualcosa e manda in campo Pandolfo e Coria e richiama in panca Lorenzo e Sangarè.
Al 22′ arriva il gol che decide la partita. Il Santa Croce perde un pallone “velenoso” in uscita ed è costretto a rifugiarsi in angolo. Dal tiro dalla bandierina si accende una mischia in area camarinense con un giocatore rossoblu che stacca di testa da pochi passi, ma Sene Pape sulla linea di porta respinge aiutandosi con un braccio. L’arbitro assegna la massima punizione che Falco trasforma con freddezza (nella foto di copertina) e riporta in vantaggio i “Tigrotti”.
Poi il caldo e la stanchezza la fanno da padrone con la gara che perde d’intensità non regalando altre emozioni fino al triplice fischio che arriva dopo 6′ di recupero e sancisce il secondo successo in campionato della formazione modicana che festeggia così con tre punti il suo novantesimo compleanno e alza il morale in vista dell’importante sfida di domenica prossima che vedrà La Cognata e compagni ospitare domenica prossima al “Barone” la corazzata Siracusa.
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