Inaugurata “L’arte dimenticata”, oltre 200 opere tra gli anni ’50-’80 a cura di Armando Sparacino
“Far conoscere al pubblico l’importanza storico-culturale di pittori e scultori che hanno avuto un proprio ruolo nell’evoluzione artistica del ‘900”.
Il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza, ha partecipato all’inaugurazione della mostra “L’arte dimenticata” a cura di Armando Sparacino con la collaborazione della Pro Loco Ragusa. L’evento è patrocinato dall’ente provinciale ibleo.
Sono oltre 200 le opere esposte nei locali della Sala Borse della Camera di Commercio in via Natalelli, realizzate tra gli anni ‘50 e ‘80 del secolo scorso da artisti, forse considerati minori ma di altissimo livello culturale. Fino al 31 ottobre sarà possibile ammirare dipinti e sculture di maestri come Filippo Maggiore, Ernesto Tavernari, Gustavo Boldrini,Gianrodolfo D’Accardi,Bruno de Cerce, Daniele Fontana, Lia Crippa, Raffaele Latuada, Ferdinando Chevrier, Felice Fiorini, Franco Sabatelli e tanti altri.
“Doveroso per le istituzioni sostenere la cultura e, come in questo caso, le iniziative di carattere nazionale che contribuiscono a promuovere il territorio ibleo. Il maestro Sparacino, curatore della mostra, è riuscito a raccogliere opere di artisti che hanno avuto una certa notorietà nel secolo scorso senza però ottenere il giusto riconoscimento”, ha dichiarato il Commissario Straordinario Salvatore Piazza.
Bruno de Cerce, Daniele Fontana, Ernesto Tavernari, Felice Fiorini, Ferdinando Chevrier, Filippo Maggiore, Franco Sabatelli, Gianrodolfo D’Accardi, Gustavo Boldrini, Lia Crippa, Raffaele Latuada