Santa Croce – La sesta giornata del girone B del campionato di Eccellenza propone al Santa Croce di Gaetano Lucenti la trasferta a Palazzolo contro la formazione di Matarazzo.

Una gara che guardando la classifica potrebbe far pensare a un impegno facile per i biancoazzurri camerinensi, ma che in effetti nasconde parecchie insidie per la formazione del “Cigno” che allo “Scrofani – Sallustro” ha quasi sempre pagato pegno.

I gialloverdi siracusani, infatti, sono una sorta di “bestia nera” di Ravalli e compagni.

Se a tutto ciò aggiungiamo che i palazzolesi hanno assoluto bisogno di mettere punti in classifica dopo un inizio più che stentato, si intuisce che domani i biancoazzurri di Lucenti dovranno fare massima attenzione e dovranno scendere in campo con la massima concentrazione per evitare brutte sorprese.

Obiettivo della compagine ipparina è di dare continuità ai risultati e in settimana Lucenti ha lavorato soprattutto su quelle che potrebbero essere le difficoltà che la sfida potrebbe riservare.

“Sarà una gara tosta conto una squadra assetata di punti e con un organico di categoria – spiega il DG Nunzio Calogero – noi giocheremo la nostra partita, ma di sicuro non saremo assillati dall’essere obbligati a fare risultato a tutti i costi. La nostra è una squadra giovane e in quanto tale è sottoposta ad alti e bassi, ma, personalmente e, soprattutto, la società siamo contenti del percorso attuale della squadra. Il nostro ambiente è tranquillo e non abbiamo nessuna pressione esterna che ci costringe a dover fare per forza risultato, infatti, se domenica riusciremo a conquistare qualche punto sarà ottimo per l’obiettivo che ci siamo preposti, altrimenti, ci rimboccheremo le maniche e lavoreremo per fare bene alla prossima. Noi – continua Calogero – lottiamo per mantenere la categoria e faremo di tutto per centrare l’obiettivo, ma non si dica che il Santa Croce sia diventata oggi la squadra da battere, perché non è assolutamente così. Siamo una squadra giovane e da poco abbiamo iniziato il nostro percorso di crescita, quindi, ancora non abbiamo dimostrato nulla. Potremmo dire, anche, che forse siamo stati fortunati in questo inizio di stagione e visto che il cammino è ancora lungo, bisogna calarsi nella nostra realtà e lavorare sodo per affrontare partita dopo partita. Domenica -conclude il dirigente del Santa Croce – a Palazzolo non sarà facile, ma noi avremo l’obbligo di provarci per dare un senso al lavoro settimanale. D’altronde il campionato di Eccellenza di quest’anno è uno dei più forti degli ultimi dieci anni, con società importanti e senza squadre materasso. Ad oggi l’ultima posizione in classifica è occupata da Comiso e Palazzolo che per quanto fatto vedere non meritano la classifica che occupano, la dice lunga sulle difficoltà che incontreremo per raggiungere i nostri obiettivi. Noi adesso siamo un’incognita e soprattutto, siamo alla ricerca di conferme, per cui la gara di domenica sarà un buon banco di prova per capire di che pasta siamo fatti”.

A dirigere Palazzolo – Santa Croce che inizierà alla 15,30 è stato chiamato il signor Salvatore Azzolina della sezione AIA di Caltanissetta che sarà collaborato da Antonino Spanò di Messina e Roberto Morgante di Agrigento.