La Virtus Ispica non va, Peppe Trigilia è deluso, “Chiederò provvedimenti alla società”
Ispica – La quinta sconfitta in campionato della Virtus Ispica arrivata a Barcellona Pozzo di Gotto contro la Nuova Igea Virtus è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, non perchè pesante nel punteggio perchè si era davanti a una delle capolista, ma per il modo e l’atteggiamento tenuto in campo da alcuni giocatori giallorossi.
È stato proprio l’atteggiamento che non è andato giù al tecnico virtussino Peppe Trigilia che non le manda di certo a dire ai suoi atleti e per qualcuno non si prospetta un futuro con la maglia giallorossa.
“Una sconfitta ci può stare, a maggior ragione sul campo della capolista – spiega Peppe Trigilia – ma quello che non ci sta è perdere senza dignità. Ed è quello che abbiamo fatto domenica al “D’Alcontres”. No, così non mi va e chiedo alla società di prendere subito provvedimenti. Chiederò alla società di intervenire sul mercato. Abbiamo commesso troppi errori individuali. Chi non suda la maglia, lo ribadisco, merita di andare a casa. Chiedo scusa alla rappresentanza del tifo giallorosso che ci è venuta a seguire sulle gradinate del “D’Alcontres”. Non siamo riusciti ad esprimerci per quello che potevamo e – continua – l’indolenza, proprio, non la posso accettare. Men che meno da parte di chi dovrebbe fare la differenza. Noi abbiamo un percorso da compiere, una strada da portare avanti e può riuscire soltanto se saremo tutti uniti, se remeremo tutti verso la stessa direzione. Così, certo, no. Per cui è opportuno, visto che il campionato sta per entrare, per quanto ci riguarda, nella fase più calda, intervenire adesso nella maniera più adeguata e trovare soluzioni alle criticità messe in luce. Non voglio più fare di queste figure – conclude l’allenatore virtussino – e voglio che tutti sudino la maglia, una maglia che va onorata, la gloriosa maglia della Virtus Ispica”.
allenatore, calcio, campionato eccellenza, dichiarazioni, ispica, peppe trigilia, virtus ispica