Studenti al freddo a Modica, il consigliere Ruffino si fa portavoce dei disagi e diffida ditta
Alcune scuole di competenza comunale ad oggi non hanno ancora potuto accendere riscaldamenti con gravi disagi per studenti e docenti costretti a stare seduti in classi gelide.
A farsi portavoce dei disagi, il consigliere comunale Alessio Ruffino che ha contattato il Dirigente del settore. Questo ha spiegato che la responsabilità sarebbe da addebitare alla ditta che non ha adempiuto agli obblighi contrattuali di manutenzione e cambio delle caldaie.
Dopo diffida formale, la ditta ha assicurato l’intervento di un tecnico per trovare una soluzione nel giro di qualche giorno, reperendo i contatori e sostituendo le caldaie dove necessario e previsto per contratto.
Oggi la P.O. comunale di competenza, ha fatto sapere che si sono svolti i sopralluoghi annunciati dalla Ditta con il referente di zona, il quale ha assicurato l’acquisto delle nuove caldaie funzionanti con l’allaccio del metano
Naturalmente la soluzione non è proprio dietro l’angolo e nella migliore delle ipotesi saranno necessarie settimane prima che si arrivi ad un risultato concreto. Per questo Ruffino ha annunciato che martedì arriveranno 100 stufe elettriche da distribuire a tutte le classi rimaste senza riscaldamenti.
Ruffino ha anche chiesto alla PO di poter quantificare la spesa energetica che ogni Istituto o plesso dovrà affrontare per il funzionamento, in modo che questa possa essere addebitata alla Ditta responsabile e poter calcolare la penale per i disagi causati a centinaia di bambini e ragazzi delle scuole modicane.