Sant’Agata 1

Ragusa 0

Marcatore: st’ 26′ Calafiore

Sant’Agata: Curtosi; Casella, Demoleon, Brunetti(46′ st Napoli); Barbara, Calafiore, Marcellino(21′ st Scolaro), Squillace; Vitale, Bonfiglio (38′ st Cicirello), Maesano(21′ st Romano). A disp.: Dima, Gallo, Duli, Amenta, Iania. All. Vanzetto

Ragusa: Pitarresi; Pertosa, Ferretti, Patanè, Falla; Di Stefano (30’st Grasso), Cess, Valenca, Cacciola (75′ Manfrè); Meola (55′ Iseppon, 88’Vitelli), Randis. A disp.: Truppo, Strumbo, Napoli, G. Strumbo, Alili. All. Settineri

Arbitro: Calzolari di Albenga

Sant’Agata – Un gol al 26′ della ripresa condanna il Ragusa alla sconfitta nella trasferta sul campo del Sant’Agata.

Il cambio sulla panchina degli iblei non ha sortito gli effetti sperati, ma al “Fresina” oltre ai problemi in fase offensiva si è visto un Ragusa con piglio più battagliero che lascia ben sperare per l’immediato futuro.

La gara contro una delle più quadrate formazioni del girone I di serie D è stata ben interpretata dagli azzurri ragusani che nella prima frazione di gioco hanno chiuso beni i varchi imbrigliando bene le fonti del gioco messinese che ha faticato per arrivare dalle parti di Pitarresi che per tutta la prima frazione di gioco ha svolto lavoro di ordinaria amministrazione.

Nella ripresa il gioco diventa più veloce e il Ragusa cerca di sfruttare le ripartenze per provare a far male agli avversari, ma l’attacco fa scena muta.

Al 20′ Pitarresi è impegnato a disinnescare un tiro Squillace, con il Ragusa che risponde al 22′ con un corner di Floro Valença che colpisce l’esterno del palo.

Subito dopo, il Sant’Agata ha la possibilità di passare con un tiro dagli undici metri, assegnato dal direttore di gara per un fallo commesso in area da Cess che atterra Vitale, ma dal dischetto Bonfiglio colpisce la traversa.

Il gol dei padroni di casa arriva però al 26′, quando un traversone dalla destra è catturato in area da Bonfiglio che tira centralmente con Pitarresi che respinge, sulla sfera si avventa Calafiore che insacca il gol vittoria per la sua squadra.

Il Ragusa prova a reagire, ma l’attacco ibleo fa scena muta e per la difesa di casa è facile arrivare fino al fischio finale senza correre grossi pericoli.

La sconfitta del “Fresina” complica la situazione in classifica del Ragusa, ma i segnali che sono arrivati dalla trasferta peloritana lasciano ben sperare per l’immediato futuro.