Si conclude il progetto “Alfabetizzando la relazione” rivolto ai bambini degli Asili Nidi Comunali di Ispica e ai loro genitori, proposto dall’Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Comunitarie. Il progetto è stato coordinato dalla dott.ssa Mariella Marotta che si è occupata di formazione e sostegno alla genitorialità e dalla dott.ssa Maria Carmela Di Luca, con la collaborazione di Anna Portogallo, che ha svolto i laboratori didattici rivolti ai bambini, finalizzati allo sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali. I laboratori-teatro, invece, sono rivolti ai genitori per fare teatro al nido e divertire i piccoli spettatori.
“Il bosco e i suoi segreti” è stato il filo conduttore dei laboratori di psicomotricità, manipolazione, creatività, racconto e animazione della lettura arricchiti da elementi di pedagogia musicale. Il presupposto pedagogico “dell’apprendere attraverso l’esperienza” ha portato i bambini “fuori dal nido” in un entusiasmante percorso naturale nell’area attrezzata del “Maccone Bianco” dove i piccoli hanno fatto esperienza diretta dei suoni, degli odori, dei colori del bosco, alla ricerca degli animaletti che lo abitano, esperienza resa possibile grazie alla collaborazione di Salvatore Cannata ed Emanuela Ricca, proprietari di “Casa Natura”che da già due anni danno il loro gratuito contributo con il prestito di animaletti. Sempre nel meraviglioso scenario del “Maccone Bianco” è stata contestualizzata la fiaba di “Cappuccetto rosso” attraverso un grosso pacco sorpresa che i piccoli hanno trovato nel bosco con dentro gli elementi chiave della fiaba e il saluto finale dei burattini a guanto.
La storia di Cappuccetto Rosso ha chiuso il progetto con la rappresentazione della fiaba da parte dei genitori del laboratorio-teatro. Sabato 21 giugno è stata la volta del Nido “Madonna delle Grazie”, sabato 28 giugno sarà la volta del nido “San Giuseppe”.
Grande festa e gioia per questa serata finale svoltasi nel magnifico giardino dell’asilo: piccoli e grandi si sono divertiti guardando i genitori-protagonisti della storia, rappresentata non solo attraverso il linguaggio verbale ma soprattutto con il linguaggio del corpo e con espedienti ben adatti all’età dei piccoli nel pieno rispetto dello sviluppo del bambino. Grande entusiasmo anche da parte dei genitori protagonisti: i laboratori sono stati non solo occasione per recuperare quella dimensione ludica e giocosa che crescendo si perde ma anche occasione d’incontro, di conoscenza e di condivisione di esperienze nella convinzione che il nido si presenta come una grande famiglia in quanto coinvolge educatrici, famiglia, personale ausiliario, servizi sociali e soprattutto i bambini, protagonisti principali dell’ambiente-nido.
Notevole importanza ha avuto la formazione diretta ai genitori, condotta dalla dott.ssa Marotta, dove sono state affrontate tematiche legate all’età evolutiva e lo “sportello ascolto” inteso come sostegno alla genitorialità. Il successo del progetto è sicuramente dovuto alla stretta collaborazione dei membri dell’equipe che hanno svolto il loro lavoro con professionalità, impegno e passione.
L’Assessore ai Servizi Sociali, Dott. Gianni Tringali, attento ai bisogni e alle problematiche della prima infanzia, dichiara soddisfatto: “il lavoro svolto dall’equipe del progetto è in sintonia con gli obiettivi proposti dal mio Assessorato ossia attenzionare e potenziare i nidi d’infanzia sostenendo le figure genitoriali e i bambini nel difficile compito di sviluppo delle loro potenzialità: far questo significa fare “prevenzione”, nella piena convinzione che formare i Cittadini di domani significa porre le basi per costruire una Comunità locale sana ed educata”.