Virtus Ispica 2

Santa Croce 3

Marcatori: pt 26′ Nunes Correia G., 29′ Nunes Correia N., 36′ Cortes, st 7′ Cicero, 35′ Priola

Virtus Ispica: Nied, Priola, Santucho, Caschetto, Lorencini (1’st Carcagnolo), Nunes Loyola, Molina, Hurtado (4’st Cicero), Coria, Cavallo, Portesi. All. Caschetto.

Santa Croce: Alcaraz, Greco (36’st Mancuso), Russo, Sene Pape, Ravalli, Pisciotto, Restivo, Nunes Correia G., Celestre (20’st Di Perna), Nunes Correia N. (28’st Pitanza), Cortes (14’st Napolitano), All. Lucenti.

Arbitro: Ibrahim Rashed di Imola

Assistenti: Davide Orazio Belfiore di Acireale e Salvatore Rubino di Catania

Note: espulso l’allenatore Caschetto della Virtus Ispica per proteste

Pozzallo – Vittoria al cardiopalmo per il Santa Croce che al “Comunale” di Pozzallo batte 3 – 2 nel derby ibleo la Virtus Ispica e guadagna tre punti pesanti per la sua classifica.

Il “Cigno” dopo un primo tempo ben giocato e chiuso in vantaggio 3 – 0, nel secondo tempo è sceso in campo troppo compassato concedendo spazi ai giallorossi virtussini che non si sono mai arresi rischiando nel finale la miracolosa remuntada.

I ragazzi di Lucenti hanno un buon approccio alla gara e tengono in mano il pallino del gioco, ma al 21′ è la Virtus Ispica ad andare vicino al vantaggio con la conclusione di Hurtado che impegna severamente Alcaraz.

Al 26′ però il Santa Croce sblocca il punteggio con Nunes Correia G che chiede e ottiene il triangolo da Nunes Correia N e va al tiro che non lascia scampo a Nied.

La Virtus Ispica “sbanda” e il Santa Croce ne approfitta per andare al raddoppio con Nunes Correia N che sfrutta una ripartenza per andare al tiro e trafiggere Nied per la seconda volta.

Al 36′ arriva il terzo gol ospite con Cortes che servito da Celestre tira in diagonale e insacca.

La gara sembra chiusa, ma non è così perchè al ritorno in campo dopo il riposo il Santa Croce tira i remi in barca mentre la Virtus Ispica si gioca il tutto per tutto.

Gli sforzi dei giallorossi sono premiati al 7′ dal gol del neo entrato Cicero che riapre la partita.

La Virtus Ispica ci crede e si riversa in attacco lasciando spazi nelle retrovie che i biancoazzurri camerinensi non riescono a sfruttare e al 35′ il gol di Priola mette del “pepe” sul finale.

Con i padroni di casa che attaccano a pieno organico il Santa Croce prova a mettere in ghiacciaia i tre punti ma trovano la strada sbarrata da Nied che evita la quarta rete ipparina in un paio di circostanze.

Alla fine vince il Santa Croce che vede la salvezza a portata di mano, mentre per la Virtus Ispica il destino sembra ormai segnato.