Botta e risposta tra il parlamentare regionale del PD Nello Dipasquale e l’ingegnere Salvatore D’Urso dopo che il primo aveva presentato un’interrogazione per conoscere tutti i dati relativi alle spese effettuate per l’attuazione del piano regionale di contrasto al Coronavirus.

“Tutto quello che l’onorevole Dipasquale sta cercando e’ pubblicato nel sito internet www.potenziamentoreteospedaliera.sicilia.it basta semplicemente collegarsi e verificare, sono anche compresi tutti i pagamenti effettuati” risponde D’Urso che evidenzia anche come la struttura speciale non abbia fatto alcuna gara, né imprese esecutrici né fornitori di attrezzature.

Gli incarichi sono stati attribuiti nell’ambito del cosiddetto ‘Decreto semplificazione’, che fa obbligo alle amministrazioni di scegliere i professionisti in maniera fiduciaria quando l’importo della prestazione e’ inferiore a 75mila euro oneri e tasse esclusi. D’Urso va oltre e plaude a quanto detto dal vice presidente dell’Ars Roberto Di Mauro che ha cacciato dall’aula durante il dibattito della finanziaria l’on. Dipasquale definendolo ‘provocatore'”. Infine, annuncia un esposto querela contro lo stesso Dipasquale perché con le sue dichiarazioni avrebbe leso l’onorabilità e la serenità di una struttura fortemente impegnata nella tutela della salute dei siciliani”.

E non si è fatta attendere la replica dello stesso Dipasquale che invita D’Urso a stare sereno e piuttosto a sbrigarsi insieme al Presidente Musumeci, a rispondere ufficialmente alla sua legittima attività parlamentare. “La reazione dell’ing. D’Urso, a mio avviso preoccupata e scomposta alla normale attività ispettiva di un parlamentare regionale- chiosa Dipasquale – mi fa pensare di dover continuare, con ancora maggiore determinazione e attenzione, ad andare a fondo su tutta questa vicenda”.