Modica: Fratelli d’Italia non sarà presente con il simbolo alle amministrative. Ci sarà la lista civica ‘Modica Tricolore’

C’è un errore di fondo che è stato fatto in questi giorni ma che nella conferenza stampa indetta ieri dalla nuova lista ‘Modica Tricolore’ è stato chiarito: Fratelli d’Italia non sarà presente a queste elezioni amministrative e quindi non sosterrà il candidato sindaco Nino Gerratana, a farlo sarà soltanto la nuova lista.

All’interno ci saranno i nomi di coloro che hanno fatto parte, fino a ieri, di FDI ma che oggi, per motivi di convenienza politica hanno dovuto rinunciare al simbolo del loro partito.

Ed infatti, alla conferenza stampa, erano assenti sia il senatore Salvo Sallemi, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia che il deputato regionale Giorgio Assenza che hanno lasciato la gatta da pelare a Maurizio Livia e a Tato Cavallino. “Abbiamo cercato in tutti i modi di ricompattare il centrodestra, hanno sottolineato sia Livia che Cavallino, ma c’è stato precluso. Ci hanno chiesto di scendere a compromessi che non potevamo accettare, non solo rinunciare al simbolo ma anche controllare le nostre liste, per questo motivo essendo comunque uomini di destra abbiamo deciso di sostenere Nino Gerratana”.

E alla nostra domanda sul perché ci fosse stato un ripensamento su questa decisione, Cavallino ha spiegato che “se FDI avesse sostenuto una lista civica si sarebbe potuto aprire un ‘caso politico’ che avrebbe messo in imbarazzo il partito” ma oggi per la verità gli unici in imbarazzo erano coloro che lasciati soli dai vertici di FDI dovevano dare queste spiegazioni: “In questa battaglia, dichiara Cavallino il simbolo è importante ma dobbiamo ricordare che dietro al simbolo ci sono le persone.

Per Nino Gerratana questo non è un accordo politico ma ‘un accordo tra galantuomini’. “Io non sono il candidato di nessuno a differenza della Monisteri che è la candidata di Abbate e Minardo. Noi siamo uomini liberi e la nostra sfida è liberare Modica, ci danno per perdenti ma noi siamo la voce del popolo e la partita, che hanno provato in tutti i modi a non farcela giocare, promettendoci assessorati e altri posti di potere, ce la giocheremo fino alla fine.”

Questa è la realtà che emersa anche ieri pomeriggio e che dimostra quello che è stato ribadito anche in conferenza stampa ovvero che “a Modica c’è chi decide per tutti” e questo ha portato, di fatto, all’esclusione di qualsiasi altro partito dalla scena politica modicana. Non ci sarà nessun altro simbolo al di fuori della DC, fuori la Lega, fuori FDI, fuori Forza Italia.

Nel centro sinistra, lo schieramento è chiaro e al di là di sorprese all’ultimo minuto il quadro dei “partenti” dovrebbe rimanere questo.

Negli ambienti politici locali, si ritiene sempre più che l’on Ignazio Abbate ha raggiunto il proprio obiettivo fare fuori tutti gli altri leader per poter primeggiare, ma la cosa più grave è che nessuno glielo ha impedito.

Forza Italia, Fratelli d'Italia, ignazio abbate, lega, Maria Monisteri, Maurizio Livia, modica, Modica Tricolore, Nino Gerratana, Nino Minardo, Salvo Sallemi, Tato Cavallino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


PUBBLICITÀ

Collabora con noi

Vuoi pubblicare un annuncio o effettuare una segnalazione?



Il Domani Ibleo © 2021. Tutti i diritti riservati. Designed by Ideology Creative Studio 

La testata e la linea grafica della testata è stata realizzata da Ariel Garofalo. www.arielgarofalo.com Email: arielgarofalo@gmail.com

Change privacy settings