Modica: riapre tra le polemiche il mercato di Contrada Caitina. Revocato il posto al Presidente degli ambulanti

Gino Raimondo viene lasciato fuori, si dimette e si rivolge alla Procura

Oggi, riapre dopo una lunga attesa, il mercato di Contrada Caitina a Modica. Tutto bene quel che finisce bene ma non per tutti. C’è stato qualcuno che, in questi lunghi mesi di attesa, ha alzato troppo la testa e ha protestato per la mancata apertura del mercato ma anche per la questione delle bancarelle di San Pietro.

Lo ha fatto non solo per una questione personale ma per difendere un’intera categoria quella degli ambulanti. Si tratta infatti del Presidente degli ambulanti A.N.A.UGL sezione di Ragusa Gino Raimondo che alla riapertura del mercato della Sorda, si è visto revocare il proprio posto e come conseguenza ci ha comunicato che ha deciso di dimettersi.

Queste le sue parole: “Grazie a chi ha contribuito a fare perdere il posteggio alla Caitina grazie all’assessore, grazie alla sindaca, se si parla si disturba e ti revocano il posteggio, per le assenze, non fatte. Se fai qualcosa la paghi, in secondo tempo, la vergogna della vergogna, ho dato atto ai miei avvocati per la Procura, andrò personalmente dal Prefetto, che deve intervenire, voglio certificate tutte le assenze del 2022, tutte scuse e magagne, i cittadini devono sapere, come si sono comportati nei confronti di chi cerca pane per i lavoratori, a Modica non è possibile, mi avete invitato all’ultima riunione, per farmi contento, dato che i patti erano fatti, ora ci rivedremo in procura, con i diretti interessati

Insomma non è andata a genio all’amministrazione modicana, soprattutto, l’ultima protesta, quella sulle bancarelle che ha portato molti ambulanti a non partecipare alla tradizionale fiera di San Pietro. Ma il Presidente ha fatto solo il suo lavoro che era quello di difendere la categoria da pretese economiche eccessive chieste dal Comune di Modica agli ambulanti.

E adesso arriva il ben servito con la scusa delle assenze: “Non capisco di quali assenze parlano visto che non essendo titolare di posteggio a Modica Alta non potevo partecipare al mercato del giovedì-spiega Raimondo-mentre per quanto riguarda la Caitina il mercato come tutti sanno è stato chiuso quindi com’è ovvio non potevo partecipare come tutti gli atri che a differenza di me oggi sono li a lavorare ed invece io sono stato ‘punito’ per essermi messo contro l’amministrazione ma solo per chiedere quello che volevano tutti che venisse riaperto il mercato. Purtroppo, ho capito che a Modica le cose ormai funzionano così o sei a favore o sei contro e in quest’ultimo caso questione di tempo e le conseguenze arriveranno. Ma non mi fermo qui, la cosa andrà avanti nelle sedi opportune

Intanto, pare che questa mattina ci siano state parecchie lamentele da parte degli ambulanti per le postazioni assegnate che ovviamente non corrispondono esattamente a quelle precedenti visto i cambiamenti che sono nel frattempo intervenuti con la costruzione della nuova bretella che ha ridotto lo spazio per il mercato.

Nessuno sembra disposto a spostarsi e le polemiche sembrano crescere di ora in ora con gli ambulanti che sono piuttosto arrabbiati. Tutto questo senza considerare che i prezzi sono anche aumentati con tariffe super maggiorate. Insomma non solo devono accontentarsi del posto ridotto ma lo devono pagare anche il doppio.

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